Se Achille dovesse fare i 100 metri alle Olimpiadi e avesse una tartaruga nella corsia adiacente, e le concedesse un tratto X di vantaggio non riuscirebbe mai a raggiungerla e la tartaruga vincerebbe la medaglia d'oro.
Achille dovrebbe infatti raggiungere per prima cosa il punto occupato dalla tartaruga, ma non essendo la tartaruga ferma, questa sarà avanzata di un tratto Y; questo si ripete all'infinito, ogni volta che Achille avanza, e per quanto Achille si danni la distanza tra loro si assottiglierà sempre di più ma non potrà mai annullarsi.
Ora: perchè Kitano ha dato questo titolo al suo nuovo film?
Akiresu to kame (Achille e la tartaruga) è la storia di un pittore dotato di poco talento che nonostante i calci in bocca continua a crederci fino alla fine.
Kitano mi parlò di questo film a Venezia lo scorso anno.
Il mio amico Greg mi ha raccontato tutta la trama...ve la risparmio per non svelare troppo ma sappiate che il film è molto più cupo di quanto possa apparire nel trailer (che è meraviglioso).
Achille e la tartaruga.
Io un'idea me la sono fatta, e fa molto male.
Come sempre quando si ha a che fare con Kitano.
Ma ciò che conta alla fine sono le parentesi, come sempre :)
Akiresu to kame sarà a Venezia.
Siamo vicini ad un nuovo Hana-bi.
E non vedo l'ora di essere in Sala Grande e di sentire quel brivido per la quinta volta.
:)
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1 commento:
ho appena scoperto il tuo blog..
non vedo l'ora di vederloo, ovviamente avrò tremila magoni e crollerà, quel dannato genio bambino!
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